Daphnuti è una piccola spiaggia dove andavo da piccola, in Grecia...due ore di cammino, per arrivare in un posto unico. Quasi un trauma infantile...questo è Daphnuti.
mercoledì 30 marzo 2011
martedì 29 marzo 2011
domenica 27 marzo 2011
sabato 26 marzo 2011
venerdì 25 marzo 2011
mercoledì 23 marzo 2011
martedì 22 marzo 2011
Dai torna che l'hai già scoperta l'America
19 marzo 19e qualcosa
Trrr ttrrr (il mio telefono non fa drin drin)
D: “Pronto?”
C: “Ehi..”
D: “Si?”
C: “Oh.”
D: “...si?”
C: “Non mi riconosci più, stronza.”
D: “...”
C: “Parto per tre mesi e te non mi riconosci più...”
D: “Ti ho riconosciuto.”
C: “Se se dicono tutti così, AmoreOmo ti rendi conto che non mi ha riconosciuto?
Cioè io la chiamo dall'altra parte del mondo, dalla nostra città e questa non mi riconosce!”
D: “...”
C: “Ah no, aspetta mi ha riconosciuto.”
D: “...”
C: “Smettila di piangere.”
D: “Non sto piangendo.”
C: “Sento nettamente il rimmel che si impasta, gli occhi che ti diventano rossi e languidi e te
che ti mordi il labbro.”
D: “...”
C: “Cosa ti metti stasera?”
D: “Non lo so, non so niente adesso.”
C: “Oddio no, sei ancora in preparazione!”
D: “Si, ci sono LaRicciaPiùRiccia e BiondaNonTroppo che fanno tutto loro.”
C: “Salutale care!”
D: “Vi saluta Colombo...da New York.”
C: “Cazzo che entusiasmo Daph...”
D: “Mi manchi tanto...”
C: “Anche te, mi manchi e le manchi.”
D: “Lei come sta?”
C: “Mah, sta bene, è sempre bellissima lo sai, ti aspettava, ti aspettavo, ma saremo tutti e tre
insieme in un futuro prossimo.”
D: “Ti ha chiesto di me?”
C: “Mi chiede sempre di te, ad ogni albero incerto, ad ogni mostra sconosciuta, ad ogni
angolo pittoresco, ad ogni panchina sulla quale staresti le ore a fissare la gente, ad ogni negozio
di oggetti inutili che ti piacciono tanto, ad ogni tramonto...”
D: “Lei è romantica con me.”
C: “Si lei si, io ti penso ad ogni spogliarellista, ad ogni uomo barbuto e aitante che vedo, ad ogni
tipetto particolare che io non guarderei mai e che te adoreresti, ad ogni boa di struzzo, ad ogni cosa
vagamente burlesque, ad ogni porcata che mi viene in mente!”
D: “Il mio primo compleanno senza di te.”
C: “Non far piangere anche me...”
D: “Non riesco a smettere...”
C: “E' che pensavo che non potevo non chiamarti il giorno del tuo compleanno...ovviamente
ti scriverò anche domani, come da tradizione, solo io posso festeggiare il tuo non compleanno.”
D: “Ovvio ovvio...stai bene te?”
C: “Qui? Lo sai. E' sempre così, come lo è per te.”
D: “Il tuo uomo?”
C: “E' qui che si sorbisce da giorni la scelta del tuo regalo.”
D: “Salutalo tanto.”
C: “Non te lo chiedo come stai.”
D: “...”
C: “Dimmi qualcosa che sai voglio sapere.”
D: “Ho comprato un paio di scarpe altissime...bellissime, sembrano delle Louboutin ma non ho
venduto un rene e la cistifellea per averle...”
C: “Suola rossa..”
D: “Pizzo...”
C: “Plateau.”
D: “Già.”
C: “Non ci sai camminare.”
D: “Ovviamente no.”
C: “Poi te lo insegno.”
D: “Ti dico per l'ultima volta che mi manchi, quindi ascoltalo bene. Mi manchi. Torna, giusto
per un po'. Poi torna lì se stai meglio. Ma qui da me un po' torna...ne ho bisogno.”
C: “Ti voglio bene.”
D: “Salutami anche Lei.”
C: “E' qui con me, non ti vuole parlare, lo sai che New York si commuove al telefono, ma so
che ti pensa, come me.”
D: “Ti voglio bene.”
C: “Festeggia anche per me stronza.”
venerdì 18 marzo 2011
giovedì 17 marzo 2011
mercoledì 16 marzo 2011
martedì 15 marzo 2011
lunedì 14 marzo 2011
venerdì 11 marzo 2011
e scusa s'è poco.
Sono ammessi solo: pinzette, fazzoletti, integratori, riviste, cd (i miei cd che sono meglio dei tuoi), sigarette e discorsi sconci.
Come sempre insomma.
Io stampo la strada, te per favore non ti addormentare appena entri in macchina che poi mi ritrovo a cantare da sola, come quella volta.
Ricordati di indicarmi con la mano DESTRA e SINISTRA che puntualmente mi vengono i dubbi.
Non farmi bere tanta acqua.
Non tirare fuori i soliti aneddoti dell'asilo.
Ti do il permesso di usare la mia macchinetta...inutile che continuo la frase, ma so dove abiti e so come farti del male.
Continua a permettermi di sclacsonare a tutti i ragazzi carini che superiamo.
E poi non ti arrabbiare se ancora non ho messo nella borsa il pigiama, lo farò, te lo prometto.
Fuga con una donna.
E scusa s'è poco.