venerdì 20 maggio 2011

Ho trovato un pop corn tra i capelli.


Mi piace la nostra serata.


Arriva lui con una busta della spesa piena di patatine, pop corn e con il mio gelato preferito (quasi).
Daphnuti: "E' per questo che ti amo. Che gusti hai preso?"
Colombo: "Blablabla e c'è anche il cioccolato."
D: "Nuoo...ti amo un po' di meno."
C: "Lo sapevo cazzo che facevo un passo falso comprandolo! Mi sono fatto influenzare dal "dolce un po' salato"..."
Non ceniamo, perchè non vogliamo apparecchiare e sparecchiare.
Fumiamo parlando di uomini e litigando sul possesso del telecomando.
Ovviamente vinco io.
Arriviamo a strare spalmati sul divano con il pop corn tra i capelli, nelle pieghe dei vestiti, nella scollatura e tra le dita dei piedi, sì perchè una posizione normale sul divano non riusciamo a prenderla noi due insieme.
E questa volta era così comoda che per mettere pausa al film usavo il tallone sul touchped.
Culidipiombo.

Poi mettici il classico film di paura che nessuno dei due guarderà tranquillo, ma con le mani (aperte) davanti agli occhi
Colombo: "Ti ricordi la seduta spiritica a casa tua in montagna?"
Daphnuti: "No."
C: "Ma come no?"
D: "Eh no Colò, no...ma io c'ero?"
C: "Eravamo io e te."
D: "Ahhhh...no. Non me la ricordo. Tanto di sicuro muovevi la monetina te."
C: "No, tanto poi è finita a litigare. Forse non te la ricordi perchè eri piccola, avevi tipo dieci anni."
D: "FINITA A LITIGARE CON LO SPIRITO?"
C: "No, io e te."
D: "E perchè?"
C: "Perchè mentre la monetina si muoveva te hai detto "Colombo smettila di muoverla", io ti ho detto che non ero io e te hai cominciato a darmi dello stronzo bugiardo e ti sei messa a piangere."
D: "..."
C: "Sì, eri proprio una femmina con i calzini merlettati."
D: "Tze..."
C: "Devo ricordarti di quand-"
D: "Ok, si è vero mi si scalda il gelato scusa."




ab

9 commenti:

  1. i calzini merlettati.
    La punizione per essere nate donne.
    Cioè una delle punizioni.

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  2. Come i momenti in cui da piccola andavi con la mamma a fare pipì al bagno pubblico e cominciavano le ore per arrampicarsi sulla tazza contornata di pezzi di carta igienica (2 veli male incollati ovviamente, molto autogrill anni '90).


    [me ne vengono in mente tanti altri, ma poi mi costringerebbero a rendere il blog vietato ai minori e a sottolineare l'esplicito contenuto violento]

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  3. fare la pipi in piedi
    è il premio per  essere uomo.

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  4. [cavolo...e ora cosa dico per vincere il "fare la pipì in piedi"?]

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  5. più ancora che negli autogrill
    è nei bagni chimici
    di concerti , partite o grossi eventi
    che  ti rendi veramente conto
    di quanto sia bello essere maschio.

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  6. Al "Bagno chimico di un concerto" mi sono sentita così colpita nell'orgoglio che, oltre a commuovermi, mi costringi a dire per avvicinarmi alla vittoria:

    Le tette.

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  7. Ho sempre desiderato un amico che si chiamasse Colombo.
    E anche le tette.

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  8. Un Lipesquitsquit con le tette, non me lo immagino.
    Che taglia sognavi?

    Io ho sempre desiderato 10 cm in più..
    [di altezza]

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