[una foto non la voglio mettere]
Mi stai facendo andare l'ultima settimana di traverso.
Mi permetto di darti del tu mentre lo penso.
E mi dispiace cavolo...perchè questa settimana volevo essere serena, invece te arrivi, urli, vomiti merda e disprezzo dal tuo pulpito e mi rovini l'umore.
A me come a tutti gli altri.
Ho imparato ad ignorare tanto.
Non sempre ci riesco, ammetto..
Come quando due minuti fa sei entrato nella stanza guardandomi e dicendo a Spagna: "Spagna, dimmi quanto ti devo scrivere sull'assegno."
E hai continuato a fissarmi, questo è brutto, con un sorrisetto da stronzo invecchiato.
Peggio ancora quando mi hai chiesto di passargli l'assegno appena "autografato"..
Grazie eh.
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